Somministrazione all'interno di circoli privati

Le associazioni ed i circoli privati di cui all'art.111, comma 3, del testo unico delle imposte sui redditi, che intendono svolgere direttamente attività di somministrazione di alimenti e bevande a favore degli associati, presso la sede dove sono svolte le loro attività istituzionali, devono:

  • se aderenti ad enti o organizzazioni nazionali le cui finalità assistenziali sono riconosciute dal Ministero dell'Interno, devono presentare Segnalazione Certificata di Inizio Attività;
  • se non aderenti ad enti o organizzazioni nazionali, le cui finalità assistenziali sono riconosciute dal Ministero dell'Interno, devono presentare richiesta di Autorizzazione.


Requisiti che devono essere posseduti dal richiedente.


Requisiti soggettivi:

 

Il possesso dei requisiti morali deve essere autocertificato dal legale rappresentante.

Requisiti oggettivi:

I locali e/o le strutture appositamente allestite per la somministrazione devono rispettare le norme igienico-sanitarie, edilizie ed urbanistiche vigenti in materia.

Presentazione della richiesta

Presentazione di S.C.I.A. per attività di somministrazione alimenti e bevande da parte di Circolo aderente ad Ente Nazionale riconosciuto dal Ministero dell'Interno. 

Per lo svolgimento di un'attività di somministrazione di alimenti e bevande all'interno di un Circolo aderente ad Ente Nazionale le cui finalità assistenziali sono riconosciute dal Ministero dell'Interno, occorre presentare una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.), completa delle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio, della documentazione. delle attestazioni e degli elaborati tecnici richiesti, indicati sul modulo, così come disposto dall'art.19 della legge n.241/1990 e dall'art.5 del DPR n.160/2010 (Regolamento SUAP).

L'attività può essere iniziata solo successivamente alla trasmissione della SCIA al Comune di Vezzano Ligure.

Presentazione di richiesta di Autorizzazione da parte di Circolo non aderente ad Ente Nazionale ricinosciuto dal Ministero dell'Interno.

Per lo svolgimento di un'attività di somministrazione di alimenti e bevande all'interno di un Circolo non aderente ad Ente Nazionale le cui finalità assistenziali sono riconosciute dal Ministero dell'Interno, occorre presentare  una richiesta di Autorizzazione, completa delle dichiarazioni soatitutive di certificazione e di atto notorio, della documentazione, delle attestazioni e degli elaborati tecnici richiesti, indicati sul modulo, così come disposto dall'art.19 della legge n.241/1990 e dall'art.5 del DPR n.160/2010 (Regolamento SUAP).

L'attività può essere iniziata solo successivamente al rilascio del titolo autorizzativo da aperte del Comune di Vezzano Ligure o decorsi 30 giorni dalla presentazione della richiesta.