Attività agrituristica

Per "attività agrituristiche" si intendono esclusivamente quelle attività di ricezione ed ospitalità esercitate dagli imprenditori agricoli, di cui all´art.2135 del Codice Civile ("...è imprenditore agricolo chi esercita un´attività diretta alla coltivazione del fondo, alla silvicoltura, all´allevamento del bestiame e attività connesse..."), singoli od associati e da loro familiari di cui all´art.230/bis del Codice Civile, attraverso l´utilizzazione della propria azienda in rapporto di connessione e complementarità rispetto all´attività di coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento del bestiame, che devono rimanere principali. Lo svolgimento di attività agrituristiche non costituisce distrazione della destinazione agricola dei fondi e degli edifici ad essa interessati.

Il rapporto di connessione e complementarità tra attività agricola e agriturismo si realizza in relazione alla estensione dell´azienda, alla sua dotazione strutturale, alla natura e varietà delle coltivazioni e degli allevamenti, agli spazi disponibili ed agli edifici in essa ricompresi, al loro arredamento, al numero degli addetti ed al grado del loro impegno agricolo.

La Regione Liguria ha normato con particolare cura l'attività agrituristica e ha fornito approfondimenti in materia reperibili all'indirizzo: http//www.agriligurianet.it
 

Modalità di richesta

Per iniziare l'attività agrituristica bisogna presentare SCIA (Segnalazione certificata di inizio attività) al SUAP (Sportello unico per le attività produttive) competente per territorio. La SCIA, scaricabile negli approfondimenti a fondo pagina, deve essere corredata dalla tabella di calcolo dell'attività agrituristica opportunamente compilata.

Tutta la modulistica relativa a inizio attività e variazioni, classificazione, targhe identificateve e tabelle di calcolo sono reperibili e scaricabili sul sito www.agriligurianet.it.

Eventuali note per l'utente


Targa - Per tutte le aziende
Con la DGR n. 1563/2014 è cambiato il modello di targa che tutte le aziende agrituristiche devono esporre. Il nuovo modello prevede il marchio nazionale dell’agriturismo e  nel caso che l’azienda offra ospitalità devono essere rappresentati i Soli , da 1 a 5 - a seconda del livello raggiunto. Le aziende che hanno esposto la versione precedente della targa hanno l'obbligo di cambiarla entro il 31 dicembre 2015. I diversi modelli di targa, corrispondenti ai livelli di categoria, sono disponibili di seguito in formato .pdf.
Attenzione: la targa non deve essere in alcun modo modificata, ad eccezione dell'inserimento, nello spazio preposto, del nome dell'azienda (contestualmente alla stampa tipografica della targa). La targa, su supporto plexiglass, deve avere dimensioni di 30x20 cm.

Per agevolare gli agriturismi nella sostituzione della precedente targa si dà la possibilità di riprodurre la targa con le precedenti dimensioni (35 x 25).

Leggi e norme di riferimento

Legge Regione Liguria N. 37 del 21 novembre 2007 

DGR n. 1563/2014

NOVITA' 2015

Classificazione - Per le aziende che offrono ospitalità 
Con la dgr n.1563/2014 diventa obbligatorio per le aziende che effettuano  ospitalità (alloggio e agricampeggio) indicare il livello di classificazione a cui appartengono  mediante una  autocertificazione dei loro requisiti. Le aziende già autorizzate hanno tempo di effettuare questa autocertificazione fino al 31 dicembre 2015. Mentre le aziende nuove devono presentare la dichiarazione della classificazione unitariamente alla SCIA di inizio attività.